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Catasto

Topografia

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02:08:14
13/01/2024
La gestione grafica da CAD dei rilievi topografici e catastali
Nei lavori 𝐭𝐨𝐩𝐨𝐠𝐫𝐚𝐟𝐢𝐜𝐢 e 𝐜𝐚𝐭𝐚𝐬𝐭𝐚𝐥𝐢 è essenziale per il geometra poter 𝐨𝐩𝐞𝐫𝐚𝐫𝐞 𝐠𝐫𝐚𝐟𝐢𝐜𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 sul rilievo iniziale al fine di ricavare tutti gli elementi inerenti all’incarico ricevuto. Svolgere questa fase nel classico 𝐚𝐦𝐛𝐢𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐂𝐀𝐃 che tutti conoscono diventa quindi una grande agevolazione che permette di abbattere i tempi di lavoro e di mantenere la piena compatibilità di interscambio degli elaborati con colleghi o soggetti terzi. Il seminario illustra come creare nuovi punti agganciati a quelli rilevati per generare le linee che definiscono dividenti, fabbricati e altri elementi richiesti dall’incarico, il tutto con l’integrazione automatica del rilievo di partenza al fine di ricavare gli estremi per il loro tracciamento in campagna. L’evento formativo si estrinseca in due parti: 1) Vengono spiegate e fornite su file 𝐄𝐱𝐜𝐞𝐥 le formule per la trasformazione dalle coordinate cartesiane del 𝐝𝐢𝐬𝐞𝐠𝐧𝐨 𝐂𝐀𝐃 alle letture strumentali (sia per rilievi 𝐓𝐒 che 𝐆𝐏𝐒), complete per ciascuna formula di un esempio pratico corredato dello schema grafico su file 𝐃𝐖𝐆. 2) Viene mostrata una 𝐬𝐨𝐥𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐬𝐨𝐟𝐭𝐰𝐚𝐫𝐞 specifica 𝐝𝐚 𝐂𝐀𝐃 che automatizza le seguenti operazioni: - mantenere la percezione grafica del rilievo e individuare i punti anche se molto ravvicinati; - creare nuovi punti e stazioni TS; - creare nuovi punti GPS e spostare la base; - determinare punti per allineamenti; - definire nuovi contorni e dividenti; - dividere nuovi lotti imponendone l’area; - applicare graficamente la rototraslazione ai minimi quadrati per sovrapporre il proprio rilievo alla mappa o ad un TF Pregeo per ricavare i dati dei punti da tracciare (confini); - generare piani quotati a curve di livelli ed estrarre profili e sezioni.
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03:27:46
13/01/2024
Compensazione di un rilievo misto GPS, stazione totale, allineamenti
La 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗲𝗻𝘀𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 di un 𝗿𝗶𝗹𝗶𝗲𝘃𝗼 𝘁𝗼𝗽𝗼𝗴𝗿𝗮𝗳𝗶𝗰𝗼-𝗰𝗮𝘁𝗮𝘀𝘁𝗮𝗹𝗲 in applicazione della 𝘁𝗲𝗼𝗿𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗴𝗹𝗶 𝗲𝗿𝗿𝗼𝗿𝗶 è un calcolo che in genere 𝗶 𝗴𝗲𝗼𝗺𝗲𝘁𝗿𝗶 𝗻𝗼𝗻 𝘀𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗿𝗶𝘀𝗼𝗹𝘃𝗲𝗿𝗲 autonomamente, se non affidandosi (più o meno ciecamente) al software che utilizzano. Acquisire questa capacità può quindi garantirci un’effettiva padronanza nel produrre rilievi più coretti e professionalmente incontestabili. Questo video (tratto da una lezione del corso 𝗚𝗲𝗼𝗱𝗲𝘀𝗶𝗮 𝗲 𝗖𝗮𝗿𝘁𝗼𝗴𝗿𝗮𝗳𝗶𝗮 𝗽𝗲𝗿 𝗚𝗲𝗼𝗺𝗲𝘁𝗿𝗶 di https://www.corsigeometri.it) affronta questo aspetto applicandolo alla tipologia di rilievo misto 𝗚𝗣𝗦, 𝘀𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘁𝗼𝘁𝗮𝗹𝗲 𝗲 𝗮𝗹𝗹𝗶𝗻𝗲𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶, uno schema diventato ormai la norma tra i geometri che si occupano di topografia e catasto e finora mai trattato nella letteratura tecnica italiana in materia topografica. La lezione sviluppa tutto il processo analitico risolutivo in maniera rigorosa e dettagliata (passo-passo) e lo rende poi direttamente fruibile ai corsisti mediante un esempio completo di calcolo redatto su 𝗳𝗼𝗴𝗹𝗶 𝗱𝗶 𝗰𝗮𝗹𝗰𝗼𝗹𝗼 𝗘𝘅𝗰𝗲𝗹.

Riconfinazioni

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02:51:07
29/01/2024
Riconfinazioni da mappa risolte con il calcolo combinatorio
Negli ultimi anni le 𝘁𝗲𝗰𝗻𝗶𝗰𝗵𝗲 𝗱𝗶 𝗿𝗶𝗰𝗼𝗻𝗳𝗶𝗻𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 sono state oggetto di numerosi percorsi formativi i quali hanno conferito, a chi ne ha usufruito, un significativo passo in avanti ai fini di un corretto svolgimento degli incarichi di riconfinamento. Tuttavia 𝗹𝗮 𝗿𝗶𝗰𝗼𝗻𝗳𝗶𝗻𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗿𝗲𝘀𝘁𝗮 𝘂𝗻𝗮 𝗺𝗮𝘁𝗲𝗿𝗶𝗮 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗹𝗲𝘀𝘀𝗮 nella quale l’𝗲𝗿𝗿𝗼𝗿𝗲 𝘁𝗲𝗰𝗻𝗶𝗰𝗼, anche grossolano, è sempre dietro l’angolo e vi può incorrere, senza nemmeno rendersene conto, anche il tecnico più preparato. Questo video (tratto da un corso online di https://www.corsigeometri.it) deriva dall’esperienza che ho maturato nell’esaminare 𝗶𝗻𝗻𝘂𝗺𝗲𝗿𝗲𝘃𝗼𝗹𝗶 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗶 𝗰𝗼𝗻𝗰𝗿𝗲𝘁𝗶, miei e di altrettanti colleghi, una casistica che mi ha permesso di studiare una serie di 𝘁𝗲𝗰𝗻𝗶𝗰𝗵𝗲 𝗮𝘂𝘁𝗼-𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗼𝗹𝗹𝗮𝘁𝗲 che permettono al riconfinatore di mettersi al riparo dal suddetto pericolo grazie al calcolo automatico di alcuni 𝗶𝗻𝗱𝗶𝗰𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗮𝗻𝗮𝗹𝗶𝘁𝗶𝗰𝗶 che evidenziano in maniera puntuale la bontà della risoluzione adottata. Dopo un richiamo alle tecniche già note in letteratura, illustro le analisi più evolute, come quelle inerenti: i baricentri notevoli; il poligono di inquadramento e gli effetti dell’adattamento della mappa alla realtà dei luoghi. Dopodiché cerco di spiegare il nuovo concetto del "𝗰𝗮𝗹𝗰𝗼𝗹𝗼 𝗰𝗼𝗺𝗯𝗶𝗻𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶𝗼" per la ricerca assistita e automatizzata dei punti di appoggio che danno la 𝗺𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼𝗿 𝗿𝗼𝘁𝗼𝘁𝗿𝗮𝘀𝗹𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 tra tutte quelle possibili.

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