Obbiettivi
Negli ultimi anni le tecniche di riconfinazione sono state oggetto di numerosi percorsi formativi i quali hanno conferito, a chi ne ha usufruito, un significativo passo in avanti ai fini di un corretto svolgimento degli incarichi di riconfinamento. Tuttavia la riconfinazione resta una materia complessa nella quale l’errore tecnico, anche grossolano, è sempre dietro l’angolo e vi può incorrere, senza nemmeno rendersene conto, anche il tecnico più preparato.
Questo corso nasce dall’esperienza maturata dal docente nell’esaminare innumerevoli lavori concreti, propri e di altrettanti colleghi, una casistica che gli ha permesso di studiare una serie di tecniche auto-controllate che permettono al riconfinatore di mettersi al riparo dal suddetto pericolo grazie al calcolo automatico di alcuni indicatori analitici che evidenziano in maniera puntuale la bontà della risoluzione adottata.
Dopo un richiamo alle tecniche già note in letteratura, verranno infatti esposte le analisi più evolute (e quasi mai svolte dai riconfinatori), come quelle inerenti i baricentri notevoli; il poligono di inquadramento; la scelta analitica dei punti di appoggio che danno la miglior rototraslazione tra tutte quelle possibili, gli effetti dell’adattamento della mappa alla realtà dei luoghi.
Pre-Requisiti
L’evento formativo si configura come un “corso base”; non sono pertanto richieste particolari conoscenze già acquisite dai partecipanti.
Modalità
Il corso si svolge mediante una sessione online (webinar) della durata di 2 ore ed è riservato ad un numero chiuso di partecipanti. La piattaforma utilizzata permette l’interazione audio e video con gli iscritti garantendo il dibattito come se si fosse in aula.
La sessione viene registrata e può quindi essere seguita anche in giorni diversi da quello della diretta online. Il filmato della registrazione rimane disponibile al corsista anche dopo la fine del corso.
Al termine della lezione vengono resi disponibili all’iscritto i file del materiale didattico trattato: le slide in formato PDF illustrate dai docenti, più eventuali disegni DWG e file di SketchUp del caso di studio esaminato.
Per dimostrare di aver seguito la lezione ed acquisire il CFP previsto, il corsista sostiene un test di apprendimento composto da una serie di domande con risposte pre-compilate tra cui scegliere quella corretta.
Il test è molto semplice e facilmente superabile perché le domande riguardano quanto illustrato durante il corso e riprodotto nelle slide rilasciate all’iscritto.
Il corsista è libero di decidere quando sostenere il test e può quindi farlo nel momento in cui lo ritiene più opportuno. In caso di mancato superamento, all’iscritto vengono segnalati gli argomenti relativi alle domande sbagliate in modo da poterli riesaminare grazie alla registrazione della lezione ed il materiale didattico per sostenere nuovamente il test.
Dopo la sessione online è operante un forum di supporto tramite il quale i corsisti possono interloquire sia tra loro che con i docenti, scrivendo i loro dubbi o quesiti. I docenti garantiscono il loro costante supporto nel rispondere alle richieste pervenute sul forum.